Per radio ho ascoltato Don Mazzi parlare del caso-Erika, la ragazza che dopo undici anni di detenzione per l’assassinio della madre e del fratellino a Novi Ligure, è tornata in libertà.
Il popolare sacerdote ha affermato che «nessuno è irrecuperabile, nemmeno Erika».
Io ho grosse difficoltà a pensare che Erika sia una persona «recuperata».
Chi è stato capace di tanta violenza può continuare a vivere senza che i demoni la perseguiteranno per l’eternità?
Già il sorriso nella foto mi lascia perplesso…
MMo
Secondo me la chiesa deve stare dalla parte delle persone oneste e povere, non dalla parte dei assassini, secondo me non è un bel esempio quello,che sta dando don Mazzi. Non è giusto far fare la bella vita a un assassino/a feroce come Erika, dovrebbe restare in carcere a vita, visto,che purtroppo non c’e la pena di morte… Invece lei si diverte, va a cavallo, studia ed ora e anche libera, che vergogna. E puo anche ereditare i beni della famiglia….terribile..
Quando morira lei, dovra giustificarsi con il signore e sono sicura, che lui è giusto e non la fara’ entrare nel paradiso,
dove possono finire solo le persone per bene.